L’anima della casa si chiama “Pignata”: prende il nome dall’antica pentola in terracotta, simbolo di tradizione e semplicità, proprio come l’atmosfera che si respira in questo spazio intimo e autentico. Questa è la camera padronale, il cuore della casa, dove ogni dettaglio racconta una storia e ogni elemento è testimone di un passato affascinante.
L’architettura della stanza richiama il fascino del tardo Rinascimento, con soffitti caratterizzati da un incrocio di volte a botte e pareti restaurate che riportano alla luce antiche pietre e tecniche di muratura risalenti alla fine del ‘500. Il pavimento alterna il calore del parquet, che evoca le atmosfere delle antiche dimore, alle raffinate maioliche che impreziosiscono il bagno privato, dotato di tutti i servizi.
Al centro della stanza, un imponente cavalletto da studio antico domina l’ambiente, evocando il fascino dell’arte e della creatività. A completare il quadro, un elegante letto in ferro battuto, testimone di un tempo passato, che aggiunge un ulteriore tocco di storia e raffinatezza.
Dalla stanza si accede a un piccolo poggiolo in ferro battuto, un balconcino antico che si affaccia sul borgo di Castagneto di Cava de’ Tirreni, regalando una vista incantevole sul paesaggio circostante e sulle montagne che abbracciano la città.
La Camera “Pignata” è un rifugio senza tempo, dove il passato incontra il presente in un perfetto equilibrio di storia, fascino e calore familiare.
